Tante persone credono che l’ananas bruci i grassi. Ma è davvero così? Facciamo chiarezza.

L’ananas è un frutto ricco di acqua (la sola polpa ne contiene più dell’80%) con pochissime calorie (solo 57 per 100 grammi) e svariate proprietà nutrizionali: è particolarmente ricco di calcio, potassio, fosforo e vitamine A e C e polifenoli. All’ananas spesso è associata la capacità di bruciare i grassi: il falso mito deriva dal fatto che l’ananas contiene un enzima, chiamato bromelina, in grado di scindere le proteine degli alimenti rendendole più digeribili, ma che non ha alcuna attività sui grassi. Diversi studi clinici hanno mostrato che la bromelina ha effetti di riduzione della ritenzione idrica, anti-infiammatorio e anti-trombotico. Per quanto riguarda la riduzione della ritenzione idrica, bisogna fare una precisazione circa il contenuto di bromelina nell’ananas: questo è molto più elevato nel gambo che nella polpa e per tale ragione gli integratori alimentari che si trovano in farmacia sono un concentrato di enzima estratto dal gambo fresco. Quindi l’ananas può aiutare la digestione (ve lo raccomandiamo particolarmente alla fine di pasti ricchi di proteine, come grigliate di carne o di pesce) ed è un ottimo drenante essendo ricco di acqua, entrambi aspetti che lo rendono ideale per una dieta ipocalorica. L’ananas, però, non fa dimagrire: la vera perdita di grasso si ottiene solo attraverso una dieta equilibrata accompagnata ad una costante attività fisica.

Sfatiamo un mito: l’ananas brucia i grassi, ma solo se andate a raccoglierlo a piedi da casa ai Caraibi!
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