Oggi ho voluto provare a realizzare una torta di carote con crema di ricotta, cercando di farla un po’ più decorata del solito e di renderla sempre più light e sana di quanto non si trovi in giro per il web. Ecco come l’ho preparata!
Per la crema: 450 g di ricotta vaccina, 60 g di Stevia in cristalli, scorza grattugiata di un’arancia.
Per la decorazione con le carote: 1 carota, succo di mezzo limone, 1 cucchiaio raso di Stevia in cristalli.
Prepariamo ora la crema di ricotta. Mescolare la ricotta con la Stevia e la scorza grattugiata dell’arancia, poi decorare la superficie della torta con la sac-à-poche (io non ce l’avevo e mi sono arrabattata con un sacchetto per congelare gli alimenti!).
Per finire la decorazione, prepariamo delle roselline di carote. Dopo aver pulito una carota, tagliarla a fettine sottili con un pelapatate. Fare caramellare in un padellino la Stevia con il succo di limone, poi passarvi brevemente le striscioline di carota. Una volta asciugate e raffreddate, arrotolare le striscioline a forma di roselline e disporre sulla superficie della torta, tra un ciuffo di ricotta e l’altro.
Spolverizzare la superficie con la cannella e conservare in frigorifero fino a 3-4 giorni.
Valori nutrizionali e commento della Nutrizionista
Peso della torta: 1300 g
Valori nutrizionali per 100 g:
Kcal 193
Proteine 6.9 g
Carboidrati 22.9 g
di cui zuccheri 3.1 g
Grassi 8.4 g
Fibre 2.5 g
Vi consiglio di dividere la torta in 12 fette.
Come si nota dai valori nutrizionali, è una torta piuttosto leggera ed equilibrata. Inoltre, è adatta anche a persone diabetiche dato che contiene pochissimi zuccheri semplici (forniti soprattutto dalle carote e dalla ricotta). Volendo, per rendere la torta ancora più sana e meno impattante sulla glicemia, si può usare solo farina integrale al posto della farina 00.
Per chi è intollerante al glutine, è possibile sostituire la farina 00 con la fecola di patate e/o la farina di riso, mentre la farina integrale può essere sostituita dalla farina di grano saraceno che conferisce un sapore aromatico e rustico.
Per chi è intollerante al lattosio, si può utilizzare latte delattosato oppure una bevanda vegetale e, chiaramente, utilizzare ricotta delattosata.
Per chi sta seguendo la dieta chetogenica, basterebbe sostituire la farina “normale” con la farina di mandorle, magari riducendo un po’ la quantità visto che, comunque, ha parecchie calorie.
Prossimamente cercherò di pensare anche una versione vegana di questa torta 😉
Si può inserire questa torta nella dieta?
Certo, a patto che facciate attività fisica!! Ad esempio, per smaltire una delle 12 fette di questa torta, che apporta poco più di 200 kcal, potete fare una camminata a passo veloce di circa un’ora, oppure 30-40 minuti di ciclismo, oppure circa 3 km di corsa.
