Uno splendido giro tra gravel e asfalto proprio sopra Nizza con splendidi scorci sul mare che permette di passare qualche ora lontano dal caos cittadino.

Si deve raggiungere il porto di Nizza (noi l’abbiamo raggiunto partendo da Villeneuve Loubet percorrendo la ciclabile) e, da qui, la salita parte subito dura con i ripidi tornanti del Cap de Nice per raggiungere, una volta attraversata la strada principale poco sopra, il tranquillo e scenografico Parco di Mont Boron, che si risale con salita meno impegnativa.  Al suo termine, circa 3 km dopo, si scende brevemente per immettersi sulla strada che porta ad Eze. La si segue per poche centinaia di metri fino al Col de Villefranche, qui si devia a sinistra e poi subito a destra per andare ad imboccare una ripida stradina asfaltata che sembra portare in casa di qualcuno. Al suo termine, sulla destra si scende dalla bici per rimontare una ripida scalinata che permette l’accesso al Parco di Vinaigrier.

Qui inizia la parte gravel, dapprima pianeggiante ed agevole, poi ripida ed impegnativa quando si imbocca la deviazione sulla destra. Dopo un primo tratto rettilineo iniziano alcuni tornanti che permettono di raggiungere la parte superiore del parco dove finalmente si può tirare il fiato. La pendenza ora è blanda e con un piacevole tratto si raggiunge la parte di uscita del parco.

Riguadagnato l’asfalto, si scende per poco fino al Col des Quatre Chemins.  Qui si devia a sinistra per andare a prendere una panoramica strada militare chiamata Route Stratégique. Con una pendenza regolare del 6% e una lunghezza di poco più di 2 km permette di raggiungere il Col d’Eze da una via insolita rispetto a come fanno tutti. Il fondo è in alcuni tratti piuttosto ghiaioso e richiede una buona capacità di conduzione della bici.

Dal Col d’Eze si prosegue su strada fino a quasi La Turbie. Poco prima del paese si devia a sinistra per una stradina che passa vicino all’autostrada. La parte iniziale ha qualche tratto ripido asfaltato, per poi scendere ancora su asfalto verso il casello (!!) autostradale della Turbie. Da qui parte la sezione gravel, chiamata Chemin de Semboula: quasi 4 km al 6% con fondo anche qui piuttosto ghiaioso. La strada sale regolare con bei tornanti e splendidi scorci panoramici fino al Parc de La Grande Corniche. Da qui è opportuno imboccare la strada a sinistra che, sebbene non consenta di effettuare giri ad anello, regala uno splendido panorama che obbliga a percorrerla. Sono circa 2 km semi-pianeggianti con qualche sezione molto ghiaiosa e un paio di corte gallerie a picco sul mare. Ritornati al punto iniziale di questa strada, si prosegue in salita e su asfalto fino al vicino e soprastante Fort de La Revère. Anche da qui il panorama è eccezionale sulla sottostante Nizza. Finita la parte gravel, si ridiscende al Col d’Eze su comoda strada asfaltata. Da qui vale la pena scendere al bel paesino di Eze e rientrare a Nizza dalla panoramicissima strada della Moyenne Corniche.

Km totali 77 (partendo da Villeneuve Loubet)

Dislivello 1032 m

Consigliati copertoni 33 mm o più

 

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Riviera Gravel: Vinaigrier, Col d’Eze, La Turbie, Fort de la Revère – 17/10/2021