L’Umbria è stata la seconda regione tappa del nostro viaggio di nozze. Abbiamo inaugurato il nostro soggiorno con una bella pedalata tra i Monti Sibillini, ispirandoci al percorso lungo della GF Sibillini 2019.

Da Postignano, frazione di Sellano, uno dei borghi più belli d’Italia, abbiamo imboccato la SP466 che inizia a salire decisa con pendenze attorno al 10% per circa 5 km e transita dalle località Civitella e Piaggia, per poi ricongiungersi con il percorso della Gran Fondo. Questo tratto è caratterizzato da parecchi punti con asfalto molto deteriorato e, poco prima di ricongiungersi con il percorso della Gran Fondo, si incontra dapprima un tratto con asfalto nuovo, seguito da un tratto in cui l’asfalto lascia spazio allo sterrato. Dunque, al bivio si gira a destra in direzione Riofreddo/Fematre imboccando la SP51. Il panorama sui Monti Sibillini è davvero molto bello, prima di iniziare la ripida discesa sul versante opposto, dove l’asfalto è in buone condizioni. Si giunge alla SP209, che si prende verso sinistra seguendo per Visso/Ussita, costeggiando il bel torrente Ussita. Giunti all’omonimo paese, inizia la salita di 7 km verso Vallestretta, che prosegue con rampe al 10-11% di pendenza fino a Le Arette (1113 m), da cui si gode di una splendida vista panoramica. La strada giunge poi al bel Santuario di Macereto: da qui si gira a destra verso la località Cupi e si scende sulla SP66 di Macereto fino ad incrociare un bivio, dove si deve seguire per Fiastra. All’incrocio con la SP98 si gira a sinistra e si sale leggermente, per poi ricominciare a scendere fino a Polverina con una bella discesa e un buon asfalto. A Polverina si gira a sinistra sulla SS77, costeggiando l’omonimo lago, poi si devia a sinistra imboccando la SP209, sulla quale si prosegue per circa 11.5 km. Si prende poi il bivio sulla sinistra in modo da salire a Vari e Appennino con una salita pedalabile ed evitare la galleria sulla SP209. Da Appennino si scende per ricollegarsi alla SP209, che si imbocca girando a sinistra e giungendo nuovamente a Visso. Da qui si ripercorre la stessa strada dell’andata in senso opposto fino a Triponzo: superata una breve galleria ben illuminata, si prende la strada che sale sulla destra verso Cerreto di Spoleto. È una salita corta, di quasi 2 km, con pendenze da non sottovalutare, specie se si hanno già 115 km nelle gambe. Giunti a Cerreto, si gira a destra per scendere fino alla strada principale, che si prende girando a destra in direzione Sellano. La strada sale blandamente per 4.5 km, fino a prendere il bivio sulla sinistra per fare ritorno a Postignano.

Un’ultima nota: oltre all’asfalto generalmente rovinato, suggeriamo di prestare attenzione in prossimità di alcune fattorie e ruderi, dove abbiamo incontrato qualche cane senza guinzaglio non proprio amichevole…

Lunghezza totale: 126 km

Dislivello totale: 2392 m

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Pedalando tra i Monti Sibillini – 19/09/2020
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