Il Pisganino è una delle discese più note e remunerative della zona di Ponte di Legno. Solitamente si sfruttano gli impianti di risalita del Tonale che permettono di raggiungere il Passo Presena. Da qui si scende e risale per soli 500 m di dislivello al Passo Pisgana, da cui inizia la discesa del Pisganino. In questo articolo proponiamo, invece, la risalita da Sozzine al vicino Passo Tre Denti (2990 m). Essa permette di guadagnarsi fino in fondo questa scialpinistica senza l’ausilio di impianti.
Partenza: Val Sozzine 1315 m
Quota massima: 2990 m
Difficoltà: BSA (dato che si attraversa un ghiacciaio, è bene dotarsi di imbrago e di uno spezzone di corda)
Dislivello salita: 1700 m
Sviluppo: 17 km
Tempo totale: 4/5 ore
Periodo consigliato: Febbraio – Aprile. Da percorrere con condizioni di neve sicura: attenzione ai canali laterali della Val Narcanello da cui si staccano immense valanghe
Esposizione: nord
Parcheggiare nei pressi del primo tornante per il passo Tonale in Val Sozzine (ampie possibilità di parcheggio). Da qui portarsi sulla pista Pegrà e risalirla brevemente fino al primo curvone verso sinistra. Sulla destra, imboccare la strada agro-silvo-pastorale nei pressi di un ponticello. Seguire fedelmente questa strada che risale con buona pendenza la Val Narcanello. Giunti alla vasta piana a quota 2000m circa si incontra una piccola diga dell’acquedotto. Da questo punto risalire sulla sinistra (faccia a monte) il ripido pendio proveniente dal ramo orientale del ghiacciaio di Pisgana, comunemente chiamato “Pisganino”. Puntare ad un evidente canalino, che si percorrerà in discesa. In salita, invece, restare alla sua sinistra per pendii più agevoli. Si arriva quindi ad una zona meno pendente prima di affrontare la parte finale. Si continua per terreno ora più aperto, sempre in direzione nord, fino a giungere al restringimento del vallone oltre cui inizia il ghiacciaio. Da qui si può ammirare la piramide rocciosa del Corno Meridionale di Bedole. Si continua sulla conca glaciale puntando all’evidente depressione del Passo Passo Tre Denti. Lo si raggiunge per un ultimo breve ripido pendio.
Discesa: dalla via di salita. Nei pressi del canalino che in salita era stato evitato lasciandoselo sulla destra (faccia a monte), è consigliabile scendere direttamente quest’ultimo rimanendo nel mezzo.
