Partenza: Alveo Presena, 1 km oltre il Passo Tonale lato trentino, 1800 m
Difficoltà: OSA, 4.3/ AD / S4
Altitudine minima e massima: 1800 m / 3280 m
Dislivello: 1630 m
Orario indicativo: 5-6 ore
Esposizione (salita e discesa): Nord
Periodo suggerito: Aprile / Maggio. Itinerario da intraprendere a primavera inoltrata con neve ancora farinosa ma ben assestata.
Itinerario di sci ripido in ambiente selvaggio, è caratterizzato da un lungo e ripido canale (600m, 45° con uscita più ripida) che sbuca tra la cima e l’anticima del Monte Cercen.
Circa 1 km oltre il Passo Tonale lato trentino si imbocca sulla destra (provenendo dal passo) una strada asfaltata in leggera discesa che conduce al parcheggio dopo circa 500 m prima di un ponte nei pressi di un depuratore. Scarse possibilità di parcheggio, è anche possibile lasciare la macchina all’imbocco della strada della Val Presena e percorrere a piedi i 500 m fino al termine della stessa. Dal parcheggio imboccare la strada della Val Vermiglio in leggera discesa, attenzione a non prendere la strada della Val Presena che conduce al classico itinerario del Cantiere per la Cima Presena. Si prosegue in lieve discesa fino a circa 1730 m dove ha inizio una piana dove un ponticello di tronchi permette di attraversare il torrente Presena. Ora si tiene la direzione Sud-Est seguendo il sentiero estivo per il Passo San Giacomo che si porta in un ripido vallone. Lo si risale al centro o stando sulla sinistra orografica. Il vallone si innalza fino a circa 2300 m, da questo punto appare il Canalone Nord del Monte Cercen. Si raggiunge la sua base a quota 2600 m e si inizia la faticosa risalita (a piedi o con gli sci a seconda delle condizioni). Questa prima parte ha pendenza sui 45° e il canale si presenta largo. Giunti alla sella a quota 3100 m è possibile proseguire dritti su pendenze intorno ai 50° (piccozza e ramponi) fino a sbucare nei pressi dell’anticima Est. In questo tratto il canale si fa più stretto e l’uscita è spesso ostruita da una grossa cornice, valutare bene le condizioni. Solitamente la cornice è più esile a destra, a sinistra invece si può forzare il passaggio per un pendio di roccia e neve. Da qui si raggiunge la vetta del Monte Cercen per facile cresta percorribile anche in sci. In alternativa, dalla sella a quota 3100 m, deviare a sinistra in direzione del Passo Cercen. Poco prima di raggiungerlo si risale un ripido pendio che piegando verso destra porta all’anticima Est. In discesa è possibile seguire entrambe le opzioni, la prima più ripida e impegnativa soprattutto l’entrata nel canale. Nella discesa è necessario risalire da quota 1730 m a quota 1800 m a piedi o ripellando.
