Pedalare in sicurezza è al giorno d’oggi sempre più difficile: l’incremento del traffico, il manto stradale spesso in cattive condizioni, la fretta di tanti automobilisti e l’indisciplinatezza di altrettanti ciclisti possono rendere una pedalata stressante e poco piacevole. In quest’ottica qualsiasi strumento che possa incrementare la sicurezza del ciclista è meritevole di essere considerato anche a fronte di costi non proprio contenuti.
Il Garmin Varia RTL510 è una luce posteriore che integra un sistema radar progettato per avvertire il ciclista di veicoli in arrivo da dietro. Garmin è alla seconda versione di questo dispositivo, rispetto alla prima versione ora ci troviamo davanti ad un design più snello e moderno che ben si accoppia anche alle bici aero tanto di moda ultimamente.
Questo radar comunica attraverso il protocollo Ant+ con i dispositivi Edge e Fenix di Garmin. Una volta sincronizzato noteremo sul display del nostro ciclocomputer una piccola icona in alto a destra proprio a forma di radar. Il montaggio sulla bici avviene tramite il classico o-ring in gomma avvolto sul canotto reggisella. Questo può essere di geometria classica (cilindrica) o aero dato che Garmin fornisce col Varia due adattatori dedicati. La solidità dell’aggancio è molto robusta, solo in caso di sconnessioni stradali molto forti può succedere che l’adattatore si sposti un po’ lateralmente. Per minimizzare questa possibilità consiglio di utilizzare due o-ring anziché uno per collegare l’adattatore al reggisella. Il fissaggio del radar all’adattatore avviene invece tramite la collaudata interfaccia a quarto di giro in comune con tutti i ciclocomputer Garmin. Il design del Varia è verticale e poco invasivo dal punto di vista estetico rispetto alla prima versione che aveva un design orizzontale poco accattivante.
L’accensione avviene tenendo premuto per pochi secondi il tastino posto sulla parte superiore, premendolo più volte si cambia la modalità di luce: fissa, pulsante, lampeggiante o luce che si attiva solo quando il radar rileva l’avvicinamento di un veicolo. Io utilizzo quasi sempre la modalità lampeggiante per avere un buon compromesso tra durata della batteria e visibilità. In modalità lampeggiante non ho mai avuto problemi di durata nemmeno per i giri lunghi fino a 10 ore. La portata dichiarata da Garmin è di 140 metri e 220° di angolo di visuale. Ciò significa che se un veicolo rientra in questo range il Varia lo capta e ci avvisa emettendo un segnale acustico (segnale emesso dal ciclocomputer, non dal radar) e attivando sullo schermo del ciclocomputer una barra laterale che si popola di pallini che rappresentano la posizione della macchina in avvicinamento rispetto a noi. Il Varia è in grado di rilevare fino a 8 veicoli in avvicinamento. La barra laterale inoltre ci fornisce indicazioni sulla velocità con cui i veicoli si stanno avvicinando: barra ambrata indica una velocità normale, rossa significa auto in avvicinamento a forte velocità. Infine durante la fase di avvicinamento del veicolo, il Varia aumenta l’intensità e la frequenza con cui lampeggia rendendoci più visibili all’automobilista che sta sopraggiungendo.
Fatta questa breve spiegazione sul funzionamento del Garmin Varia RTL510, riporto la mia esperienza dopo un anno di utilizzo. In poche parole: non posso più farne a meno! Lo trovo di un’utilità straordinaria in particolare in due situazioni: lungo le discese e nei cambi di traiettoria per schivare buche o ostacoli. Nel primo caso il Varia permette di rimanere concentrati sulla discesa impostando al meglio le traiettorie senza dover buttare l’occhio alle nostre spalle per controllare se sta arrivando qualche veicolo. E’ il Varia che mi avvisa e solo allora valuto se rallentare e spostarmi di lato per lasciar passare il veicolo dietro di me. Nel secondo caso il Varia è fondamentale per valutare con anticipo la possibilità di cambiare traiettoria ancor prima di un veloce controllo visivo retrostante. In questi casi i pallini colorati sulla barra laterale dello schermo del ciclocomputer aiutano anche a capire quanto il veicolo che sta sopraggiungendo è vicino o lontano e agire di conseguenza. Anche quando si pedala in gruppo il Varia continua a funzionare rilevando con prontezza i veicoli in avvicinamento e trascurando i compagni di pedalata dietro di noi in quanto la loro distanza da noi non sta cambiando e il loro ingombro frontale è molto inferiore a quello di un veicolo. Solo in rare occasioni mi è capitato di avere dei falsi positivi, oppure la scomparsa della barra laterale (segnale che la strada dietro di noi è libera) quando in realtà il veicolo era ancora dietro di me ma, procedendo a velocità costante, la sua distanza dalla mia bici non cambiava, pertanto per il radar è come se fosse scomparso. Basta questo per capire che il controllo visivo rimane d’obbligo e non è prudente affidarsi solo al Varia per valutare come comportarci sulla strada. L’utilità del Varia si riduce su strade molto trafficate dove la fila di veicoli che stanno per sorpassarci è continua. Personalmente però evito questo tipo di strada come la peste, pertanto il problema non si pone.
Ad ora l’unico difetto che ho riscontrato è la durata della batteria del ciclocomputer sincronizzato con il Varia. Nel caso di più sensori collegati (cadenza, velocità, fascia cardio) l’aggiunta del Varia diminuisce sensibilmente la durata della batteria del ciclocomputer (nel mio caso un Edge 820) soprattutto nel caso in cui manteniamo attiva l’opzione del segnale acustico nel momento in cui un veicolo viene rilevato. Raramente sono riuscito ad andare oltre le 4 ore di giro in questa configurazione. Per ovviare a ciò, disabilito l’opzione del segnale acustico durante i giri più lunghi. Certo in questo caso l’efficacia del Varia diminuisce di molto in quanto se non si butta l’occhio sullo schermo del ciclocomputer non ci accorgiamo dei veicoli in avvicinamento rilevati dal radar. Un’alternativa è munirsi di power bank quando stiamo in sella per tante ore.
Infine il prezzo: di listino 199,99€ sono tanti ma, come ho scritto all’inizio, sono soldi ben spesi! Inoltre lo si può trovare anche a prezzi un po’ più ragionevoli su Amazon (vedi link sotto: DISATTIVARE ADBLOCK E SIMILI!).