Il Mouton d’Anou è la sommità più elevata del massiccio situato tra i fiumi Var e Cagne. Questo massiccio si compone di 10 sommità e, dalla vetta del Mouton d’Anou, si può godere di una rimarchevole vista a 360° sul mare della Costa Azzurra e sui monti e gli altipiani dell’entroterra del Dipartimento delle Alpi Marittime.
Località partenza: La Gaude, Costa Azzurra [Francia] (340 m)
Quota massima: Mouton d’Anou 1079 m
Difficoltà: E
Dislivello: 1200 m
Sviluppo: 26 km
Tempo: 4 ore 30 min
Periodo consigliato: tutto l’anno. Da valutare in inverno se in presenza di neve/ghiaccio, sconsigliabile d’estate in giornate particolarmente calde.
Esposizione: varia
Si parte risalendo le ripide vie del bellissimo paese di Saint Jeannet per imboccare la Rue des Baous, alla sommità del paese. Questa via si fa presto sterrata e sono presenti le indicazioni per i due Baous della zona: Baou de Saint Jeannet e Baou de La Gaude. “Baou” è un termine francese, di derivazione provenzale e utilizzato spesso nel Sud della Francia. Esso fa riferimento ad una sommità rocciosa caratterizzata spesso da una ripida scarpata o falesia. Si prosegue lasciandosi sulla sinistra il bivio per il Baou de Saint Jeannet e ci si inoltra nel vallone, fino ad incontrare ed imboccare sulla destra il ripido sentiero che porta al Baou de La Gaude. Terminata la salita, si può raggiungere con una breve discesa la sommità del Baou de La Gaude, altrimenti si può proseguire verso N (come abbiamo fatto noi) per portarsi alla poco marcata cima de La Colle (844 m). Da qui si prosegue a lungo in falsopiano verso NE per portarsi in vista del Mouton d’Anou. Lo si aggira portandosi sul versante opposto, incontrando una marcata strada sterrata che si segue verso W. Poco dopo un ripido strappo iniziale, si incontra sulla nostra sinistra la traccia che porta in breve in cima al Mouton d’Anou. Raggiunta la cima, si ritorna per lo stesso sentiero sulla strada sterrata, che si segue a lungo verso W con qualche saliscendi. Nei pressi di un casale situato poco oltre l’abitato di Bézaudun-Les-Alpes (che rimane sulla nostra destra), si devia nettamente a sinistra su un’altra strada sterrata, che scende con pendenza regolare e buon fondo. Dopo un tratto con alcuni tornanti, si incontra un bivio: qui si abbandona la sterrata per imboccare a sinistra un sentierino con le indicazioni per Saint Jeannet e Le Castellet. Si prosegue su questo sentiero ben corribile, che si mantiene alto sul vallone sottostante (fare attenzione ad alcuni tratti un poco esposti). Il sentiero si inoltra nel bosco e risale un dosso con un paio di corte salite, portandosi poi alle rovine del castello di Le Castellet. Da qui si segue il sentiero diretto per Saint Jeannet, che scende ripido sulla sinistra poco prima delle rovine. Terminato questo tratto ripido e poco corribile, il sentiero si fa più piacevole e si passa sotto le pareti rocciose del Baou de Saint Jeannet. Con un’ultima risalita ci si porta nel paese, da cui si ridiscende seguendo la stessa strada dell’andata.
