L’itinerario qui descritto si svolge nel cuore dello splendido Parco Nazionale del Mercantour, in cui si distinguono due tipi di ambienti diversi: paesaggi mediterranei aridi, situati nelle basse valli coltivate ad ulivi, e paesaggi alpini nelle alte valli, caratterizzati da cascate e laghi dalle acque color smeraldo e turchese.

Il Massiccio dell’Authion, luogo di inizio di questo itinerario, si trova nel Parco del Mercantour ed è un insieme di vette ravvicinate, parte delle Alpi Marittime, localizzato a nord-est del Col di Turini.

Era considerata una posizione strategica dal suo aspetto di fortezza naturale che controllava le valli della Vésubie a ovest e Roja a est. Sul Massiccio dell’Authion, in effetti, venne posizionata la linea del fronte bellico sia durante la Guerra rivoluzionaria francese (dal 1792 al 1796), sia durante la Seconda Guerra Mondiale (dal 1944 al 1945).

Il Mont Capelet Supérieur (2598 m) e la vicina Cime du Diable (2685 m) si ergono nella cosiddetta Vallée Des Merveilles (Valle delle Meraviglie). Questa valle si trova nel comune francese di Tenda ed è una sorta di museo a cielo aperto, dato che vi sono state ritrovate più di 40000 incisioni rupestri risalenti all’Età del Bronzo.

Le due cime proposte si prestano per un elegante anello, che permette di ammirare appieno questi luoghi.

Località partenza: Col de Turini, 1607 m, Costa Azzurra [Francia]

Quota massima: Cime du Diable (2685 m)

Difficoltà: E

Dislivello: 1700 m

Sviluppo: 28 km

Tempo: 5-6 ore

Periodo consigliato: giugno – ottobre

Esposizione: varia

 

Noi abbiamo scelto di partire lasciando la macchina al Col de Turini e salire al Circuit de L’Authion tramite sentiero nel bosco fino a Camp d’Argent e poi tramite strada asfaltata fino all’inizio del circuito e del sentiero GR52 (Grande Randonnée 52). In alternativa è possibile arrivare comodamente in auto fino a questo punto, abbreviando così il trail di circa 10 km (buone possibilità di parcheggio).

Si imbocca quindi il GR52 che risale alla Pointe des Trois Communes, dove sono presenti delle fortificazioni. Da qui il sentiero degrada in maniera decisa e poi più blandamente per circa 2 km in direzione NW, passando sotto la Tête de la Poudrière. Al termine di questo tratto, si inizia a risalire verso il Col de Raus (1999 m), dove si incrocia alla nostra sinistra il GR406 che sale dal vallone della Gordolasque. Si prosegue in direzione NE traversando sotto la Cime de Raus fino a giungere ad una selletta chiamata Baisse Cavaline. Da qui ha inizio l’anello, che noi percorreremo in senso orario. Il primo tratto sale molto ripido con parecchi tornanti al Mont Capelet Supérieur senza alcuna difficoltà. Dalla cima ci si abbassa sull’opposto versante in direzione NW, scendendo un pendio sassoso e portandosi sotto il ripido tratto finale che conduce alla Cime du Diable, punto più alto di questo trail.

Si scende ora altrettanto rapidamente in direzione dapprima E e poi NE fino al colletto chiamato Pas de Trem, posto sotto l’omonima cima. Da qui si piega a destra, scendendo ai Lacs du Diable. Al termine di questi laghetti, si piega in direzione S con il sentiero 405 e si risale brevemente al Pas du Diable, dove si riprende il GR52.

Si prosegue lungamente in direzione S su sentiero a tratti sassoso, abbastanza corribile, fino ad incontrare la risalita che permette di chiudere l’anello e riportarsi alla Baisse du Cavaline. Da qui si rientra seguendo il percorso dell’andata, tenendo presente la risalita di un paio di km per la Pointe des Trois Communes.

Consigliamo di avere con sé un’adeguata scorta d’acqua, dato che, durante il giro, non si incontrano fonti idriche per il rifornimento.

Scarica
Anello del Mont Capelet Supérieur e Cime du Diable dall’Authion
Tagged on: