Un lungo giro su strade come sempre deserte con paesaggi mozzafiato, tra paesini provenzali e natura selvaggia. Il chilometraggio è impegnativo (169 km) e il dislivello non indifferente (2960 m) ma, come al solito, l’ambiente ripaga la fatica fatta.
Siamo partiti da Villeneuve-Loubet, addentrandoci subito nell’entroterra con salite molto blande fino a La Gaude, Saint Jeannet (309 m) e Gattières, da cui abbiamo proseguito per Bouyon (638 m). Qui si scende seguendo le indicazioni per Les Ferres e Conségudes. La lunga discesa termina a La Roche en Provence e Roquesteron (324 m). Ora si riprende a salire verso Sigale (631 m) con una salita di 6 km attorno al 7% di pendenza.
Superato il paese di Sigale, si giunge in località “Le Pali” (comune di Cuebris) e, dopo il ponte, si prende la strada a destra in direzione La Penne / Saint Antonin. Poco dopo, sulla sinistra, si imbocca una strada laterale che sale verso i paesi di Saint Pierre e La Rochette fino a raggiungere il bellissimo Col de Trébuchet (1143 m). La salita al colle è piacevole e sempre pedalabile con poco traffico; arrivati a La Rochette, si perdono circa 100 metri di dislivello, per poi riprendere a salire in maniera più decisa verso il Col de Trébuchet negli ultimi 6 km.
Si scende ora sul versante opposto con una discesa ricca di tornanti nel bosco, fino ad incrociare un bivio: noi svoltiamo a sinistra, seguendo per il Col de Buis/Briançonnet. Ancora 500 m di ripida discesa, fino all’attraversamento di un ponte, superato il quale inizia la salita al Col de Buis (1196 m): il primo km fino al successivo bivio per l’Hubac si fa subito duro, ma questa è la parte facile! Lasciata sulla sinistra la deviazione per l’Hubac, la strada svolta subito a destra diventando subito ripida e raggiungendo pendenze fino al 17-18% in alcuni punti, poi prosegue per circa 3 km con pendenze sempre superiori al 10% con punte al 15-16%. I tratti per rifiatare sono davvero pochi e molto brevi!
La discesa si svolge sull’opposto versante con splendidi scorci sul paesino di Gars e i monti circostanti; dopo poche centinaia di metri piuttosto ripide, c’è una brevissima risalita per poi riprendere in discesa su pendenze più dolci fino a Briançonnet. Giunti a Briançonnet, si può entrare nel paese per trovare una fontana di acqua fresca.
Da Briançonnet si segue per Saint Auban, dapprima in discesa e poi in salita fino a transitare nelle suggestive Clues de Saint Auban, gole intagliate nella roccia a picco sul fiume Estéron. Da Saint Auban si gira a sinistra per Gréolières/Aiglun/Le Mas, percorrendo uno splendido vallone in falsopiano fino a giungere, dopo circa 7 km, alla deviazione sulla destra alla base del Col de Bleine che ci riporta a Gréolières.
La salita del Col de Bleine presenta una pendenza media del 6% per circa 4.3 km di strada a tornanti fino a giungere alla quota di 1439 m. Essendo il terzo colle del giro, la sua risalita potrebbe fare un po’ male, avendo nelle gambe già 2400 m di dislivello e oltre 100 km! Questa salita, comunque, non presenta mai pendenze superiori al 9% e quindi si lascia scalare abbastanza agevolmente.
Si scende ora sull’opposto versante con una bella discesa veloce, fino a raggiungere una rotonda dove si gira tutto a sinistra in direzione Gréolières. Si passa di fianco alla riserva naturale dei Monts d’Azur, dove spesso si possono ammirare cavalli e bufali, per poi transitare nella splendida piana chiamata Plan du Peyron. La strada inizia a scendere blandamente nei pressi delle Clues de Gréolières, poi la discesa si fa più decisa sulla spettacolare Route de Thorenc, una strada panoramica che passa tra roccioni e piccole grotte fino a giungere al bel borgo di Gréolières.
Da Gréolières si prosegue la discesa nelle Gorges du Loup, gole intagliate nella roccia dal fiume Loup, transitando dalla località Bramafan e giungendo fin quasi al paese di Pont du Loup. Giunti qui, con questa discesa quasi continua che ci ha fatto perdere ben 900 m di dislivello, si arriva nei pressi di un quadrivio: si prende, quindi, la strada di fronte a quella da cui si è scesi, in direzione La Colle Sur Loup.
La strada procede per circa 12 km in blanda discesa in un tranquillo avvallamento chiamato Vallon Rouge, costeggiando il fiume Loup che già avevamo incontrato nelle Gorges.
All’ingresso del paese di La Colle Sur Loup, bisogna affrontare un’ultima breve salita all’8% di pendenza, poi si segue per Villeneuve Loubet Village e si fa ritorno, infine, alla zona più moderna di questo paese.
Lunghezza: 169 km
Dislivello: 2960 m
