RATING (da 1 a 5):

  • Peso: 5
  • Funzioni: 5
  • Batteria: 5
  • Personalizzazione: 4
  • Affidabilità: 4
  • Precisione GPS: 5

IN SINTESI
Un orologio leggero dalle elevate prestazioni per chi corre e necessita di uno strumento che lo supporti e guidi nella gestione del carico di allenamento. Durata della batteria elevata grazie anche alla ricarica solare. Ottima la precisione del GPS ed efficace la modalità di navigazione. Il sensore cardio da polso non è reattivo nel seguire la variabilità del battito cardiaco durante l’allenamento e quando si corre in discesa spesso rileva battiti troppo elevati. La sua leggerezza lo rende adatto ad essere indossato sempre. I materiali utilizzati sono meno robusti rispetto a modelli pensati prettamente per attività outdoor.

PRO
• Leggerezza
• Elevata durata della batteria
• Funzionalità per allenamento

CONTRO
• Sensore cardio poco preciso
• Materiali meno robusti rispetto a modelli pensati per l’outdoor

SITO DEL PRODUTTORE:
https://www.garmin.com/it-IT/p/777730

PREMESSA

Garmin rinnova la serie Forerunner con questo 955 disponibile anche nella versione Solar. Non è una rivoluzione, ma ci sono diverse innovazioni rispetto al suo predecessore. La cassa è più piccola, lo schermo è più grande, il touch screen è stato migliorato ed è stata introdotta la versione con la carica della cella solare. Il Garmin Forerunner 955 include anche alcune nuove funzionalità: una delle più interessanti riguarda il dato sulla potenza della corsa, disponibile se ci si allena con la fascia Garmin HRM-Pro. Inoltre sono presenti nuove analisi per l’allenamento e il recupero.

CARATTERISTICHE TECNICHE

  • Display touch screen a colori da 1.3″
  • Risoluzione 260 x 260 pixel
  • Cella solare nella versione Solar (Power Glass)
  • Durata della batteria: versione standard fino a 15 giorni in modalità smartwatch, 42 ore in modalità GPS, 80 ore in UltraTrac; versione solar fino a 20 giorni in modalità smartwatch, 49 ore in modalità GPS e 110 ore in UltraTrac
  • Satelliti GNSS multibanda: migliore precisione sulle misurazioni satellitari, connessione più veloce ai satelliti.
  • Sensore di frequenza cardiaca Garmin ELEVATE 4.0
  • Spazio di archiviazione: 32 GB
  • Mappe: Map Manager con la possibilità di scaricare le mappe TopoActive di tutto il mondo direttamente sull’orologio tramite WiFi
  • Impostazioni di sincronizzazione: le impostazioni e i campi dati possono essere configurati in Garmin Connect e sincronizzati con l’orologio
  • Analisi di allenamento e recupero
  • Supporto della potenza di corsa utilizzando la fascia Garmin HRM-Pro compatibile o il sensore di dinamica della corsa
  • Algoritmi aggiornati per la misurazione dell’attività, il recupero, il sonno, Race Predictor.
  • Punteggio di preparazione all’allenamento: ti dice se il tuo corpo è ricettivo all’esercizio, quando è più ricettivo e quanto intensamente puoi allenarti
  • Stato HRV: mostra la variabilità della FC media della notte precedente e confronta la media degli ultimi 7 giorni con una linea di base delle ultime 3-15 settimane. Una deviazione dalla linea di base può indicare malattia, sovrallenamento, stress.
  • Allenamenti quotidiani suggeriti aggiornati: consulta gli allenamenti suggeriti giornalieri.
  • Race Widget: un widget dedicato che mostra informazioni su un evento imminente, inclusi il profilo della pista, le condizioni meteo, i suggerimenti sull’allenamento attuale, tempi di completamento stimati, i suggerimenti sull’allenamento quotidiano.
  • Possibilità di impostare un programma PacePro per la gara stabilendo il tempo totale o il passo (tiene conto della salita e della discesa)
  • Acute Load: visualizza la cronologia dell’allenamento e confronta l’intensità delle ultime sessioni con l’intervallo ottimale per migliorare l’effetto dell’allenamento.
  • Peso: 53 g

MODALITA’ DI TEST

Ho testato il Garmin Forerunner 955 Solar durante i mesi invernali e primaverili in cui ho praticato scialpinismo, corsa su strada, trailrunning, escursioni e allenamenti indoor sui rulli. La maggior parte degli allenamenti è stata eseguita indossando la fascia cardio Garmin HRM-Pro sincronizzata all’orologio. Ho indossato il Forerunner 955 Solar anche durante la notte per monitorare il dato HRV.

LA PROVA SUL CAMPO

Appena estratto dalla scatola e indossato, ho notato fin da subito la sua leggerezza. Il cinturino è morbido e comodo, quasi ci si scorda di averlo addosso. Rispetto ad altri modelli pensati per attività outdoor più gravose, i materiali sono meno pregiati. La cassa è in polimero rinforzato e non in metallo. Questo permette sicuramente di contenere il peso ma rende l’orologio potenzialmente meno duraturo. Ottima invece la qualità del vetro dello schermo: Gorilla Glass DX presente su fotocamere e cellulari di fascia alta.
Il touchscreen dello schermo funziona molto bene e la sua sensibilità è ottima anche utilizzando appositi guanti. Le funzioni di navigazione e selezione di un comando possono anche avvenire tramite i classici pulsanti presenti sul bordo della cassa come su tutti gli orologi Garmin. Ho trovato questa doppia possibilità di funzionamento molto utile, specie durante le attività in cui risulta più comodo pigiare un tasto piuttosto che stare attenti a dove si tocca lo schermo. Elevata la possibilità di effettuare personalizzazione delle schermate dati per le varie attività. Le modifiche possono essere fatte anche via app di Garmin e inviate all’orologio tramite Bluetooth.

Il sensore di rilevamento del battito cardiaco è stato rinnovato, si tratta del modello ELEVATE 4.0. Sebbene Garmin ne parli elogiando la sua accuratezza, ho notato che durante la registrazione delle attività i dati che rileva non sono molto precisi. In particolare soffre molto nel seguire repentini cambiamenti del battito cardiaco, tipico per esempio quando si fanno allenamenti ad intervalli. Inoltre, se si suda molto, il sensore perde molto di precisione sottostimando parecchio i battiti reali. Un altro terreno dove il sensore cardio va in crisi sono le discese sconnesse tipiche del trailrunning. Qui i battiti cardiaci derivano verso l’alto e si mantengono su valori elevati fino a quando il terreno diventa più regolare. In queste situazioni ho provato a stringere ulteriormente il cinturino senza esiti positivi. Ritengo pertanto che per allenarsi in modo efficace sia necessario utilizzare una fascia toracica. Io ho utilizzato quella Garmin nella versione HRM-Pro in modo da poter avere anche dati sulla potenza di corsa.

Ottima la durata della batteria. Grazie anche alla ricarica solare, la sua durata è stata di circa una settimana in cui ho utilizzato l’orologio per la registrazione in media di tre allenamenti con durata dalla due alle quattro ore in modalità di navigazione. I pannelli solari presenti su questo orologio sono due: uno sottile di forma circolare dallo spessore di 4 mm che circonda il quadrante dell’orologio e un altro disposto al di sotto dello schermo stesso. Il primo riesce a raccogliere il 100% dei raggi solari, mentre il secondo solo il 7%. Ovviamente il primo ha una dimensione ridotta, pertanto la sua maggiore efficienza è contrastata dalla sua minore estensione. Il contrario vale per il secondo pannello posto al di sotto dello schermo.
Questi pannelli solari riescono a ricaricare l’orologio in condizioni di luminosità minime di 50K lux. Per avere un’idea, qua in Italia in giornate luminose estive si arriva tranquillamente a 100K lux e più. Velocissima anche la ricarica quando lo si collega alla presa di corrente. Purtroppo, per fare questa operazione, è necessario il cavetto con attacco proprietario Garmin, pertanto è fondamentale non perderlo!
La precisione di rilevazione della posizione tramite GPS è ottima. La tecnologia qui impiegata da Garmin si basa su GPS a doppia frequenza / multibanda. Ciò significa che ci si può connettere a due differenti frequenze dei satelliti, così, se una frequenza ha problemi di connessione, l’altra ha buone possibilità di mitigare l’errore di rilevazione della posizione che ne deriverebbe. La seconda frequenza disponibile, infatti, non solo è un’alternativa, ma ha anche un segnale con frequenza 10 volte maggiore. In questo modo è possibile ricevere il segnale da un numero molto maggiore di satelliti. Questa opzione di ricezione è di default impostata da Garmin, sul dispositivo si trova la voce ALL SYSTEMS + MULTI-BAND. In pratica si ricevono tutti i satelliti GPS, GLONASS, GALILEO, BeiDou e QZSS in base a quale ha il segnale migliore e, se nessuno ha un segnale decente, passa in automatico a quelli con frequenza maggiore. Questa opzione consuma più batteria ma migliora drasticamente la precisione di rilevazione della posizione in luoghi particolarmente remoti. In alternativa si può impostare la ricezione dei soli satelliti GPS o di tutti quelli sopra menzionati. C’è anche l’opzione definita Ultratrac, che riduce sensibilmente il rate di comunicazione con i satelliti per estendere la durata della batteria. Questa opzione è utile per viaggi lunghi in cui non si ha la possibilità di ricarica esterna. Ovviamente la precisione di rilevazione è bassa.

Parliamo ora delle mappe e della navigazione. Il Forerunner 955 ha la possibilità di scaricare mappe di qualsiasi regione gratuitamente. Negli strumenti di controllo delle mappe ci sono due sezioni. La prima è quella relativa alle mappe TopoActive. Queste sono le principali mappe per la navigazione durante le nostre attività. L’altra sezione è relativa alle mappe per gli impianti sciistici (SkiView) e i campi da golf (CourseView).
Come detto, le mappe TopoActive sono quelle più interessanti: selezionandole, si può vedere quali regioni abbiamo installato sul nostro orologio e le altre possono essere aggiunte velocemente tramite wifi.
E’ possibile caricare poi il percorso che vogliamo seguire durante la nostra attività. Attivando l’opzione di navigazione, l’orologio ci fornirà le indicazioni per seguire la traccia. Ho notato che le indicazioni a volte compaiono un po’ in ritardo e non sono segnalate le svolte. Guardando la mappa si riesce comunque a seguire il percorso. Suggerisco di attivare l’opzione di Autozoom della mappa in modo da vedere meglio dove siamo e la direzione da seguire.
Molto utile la funzione ClimbPro che identifica tutte le salite presenti sul percorso: nella schermata dedicata si trova il profilo altimetrico con le indicazioni sulla pendenza media, la distanza rimanente e la pendenza media rimanente.

Infine un’ultima nota riguardante il calcolo delle calorie bruciate. Ho notato che il dispositivo sottostima di molto le calorie bruciate per la corsa. Esse vengono calcolate tramite algoritmo Fitbit basato sul VO2 Max. Rispetto al classico calcolo (Km percorsi + Dislivello in m / 100) x Peso in kg, la differenza con quanto calcolato da Garmin è dell’ordine del 30%.

FUNZIONI FITNESS E ALLENAMENTO

Questo Garmin Forerunner 955 è anche un valido strumento che ci può aiutare a gestire i carichi di lavoro con allenamenti consigliati e indicazioni sul nostro stato di affaticamento e stress che impattano sulla nostra prestazione.
Una novità introdotta è il Training Readiness. Questo parametro è quello che ci dice se siamo pronti a sostenere un allenamento. Esso combina i parametri di tempo di recupero, HRV (variabilità del battito cardiaco), storia del carico di lavoro e stress per fornirci indicazioni su quanto siamo pronti per allenarci.
E’ stato poi rinnovato il Training Status già presente su molti dispositivi Garmin. Questo parametro si focalizza su come ci stiamo allenando, dandoci indicazioni sull’efficacia degli allenamenti in termini di VO2 Max.

Un’altra novità è l’HRV Status. Questa funzione misura la variabilità del battito cardiaco durante il sonno e la compara con il valore medio registrato nelle tre settimane precedenti. Valori che si discostano dalla media registrata indicano uno stato di affaticamento o stress. Il valore medio di HRV è soggettivo così come la sua variabilità. Una singola notte di cattivo riposo non ha impatti sul trend dell’HRV, sono necessarie più registrazioni consecutive di valori di HRV che si discostano dalla media per indicare uno stato di stress/scarso recupero/malattia,…

Altre funzioni interessanti sono l’Acute Load e il Load Focus. Il primo guarda ai precedenti sette giorni di allenamento e ci fornisce un’indicazione del volume/intensità di allenamento che stiamo seguendo. Il secondo ci dice invece come stiamo distribuendo i nostri allenamenti (nelle ultime quattro settimane) tra le categorie anaerobico, aerobico alto e aerobico basso.

Infine il Recovery Time: questo parametro rappresenta il tempo di recupero necessario prima di effettuare il prossimo allenamento ad alta intensità. Esso è influenzato dalla qualità del sonno e dal livello di stress.

Durante il periodo di test ho consultato giornalmente i parametri sopraelencati e ho riscontrato una buona corrispondenza con le mie prestazioni durante gli allenamenti.
Oltre alle funzioni relative all’allenamento, questo Garmin Forerunner 955 propone anche una serie di misurazioni della qualità della vita in termini di qualità del sonno e livello di stress.
Esso è in grado di distinguere tra le fasi del sonno (REM, Profondo, Leggero, oltre che ai periodi di veglia) e ci indica con un punteggio da 0 a 100 come è stato. Ho notato una buona rispondenza tra la realtà e quanto rilevato dall’orologio, in particolare i periodi di veglia sono stati sempre identificati dal Garmin.

Un ultimo aspetto di cui parlare sono gli allenamenti consigliati da Garmin. In pratica ci può fornire un piano di allenamento che meglio si adatta a noi sulla base dei parametri sopra riportati. Nel mio caso mi ha fornito allenamenti per la corsa e per la bici. I primi sono definiti sulla base del passo o della frequenza cardiaca e del tempo, i secondi sulla base della potenza o della frequenza cardiaca e del tempo. Ho testato solo gli allenamenti per la corsa, dato che per la bici utilizzo un altro dispositivo. Gli allenamenti di corsa sono stati efficaci e ben strutturati, l’orologio ci dice in tempo reale se stiamo rispettando il passo suggerito (nel mio caso ho impostato gli allenamenti sulla base del passo e non della frequenza cardiaca) e al termine dell’allenamento ci indica con un punteggio da 0 a 100 quanto bene o male lo abbiamo eseguito.

CONSIGLIATO PER

Consiglio il Garmin Forerunner 955 Solar a chi vuole uno strumento di alto livello per allenarsi e che sia in grado anche di guidarci nella gestione dei carichi di lavoro. La sua leggerezza lo rende adatto ad essere indossato sempre. La funzione di ricarica solare lo rende ideale per attività di lunga durata in cui non si ha a disposizione una ricarica esterna. Molto valida anche la funzione di navigazione. Chi pratica attività outdoor in ambienti particolarmente severi lo può trovare un po’ poco resistente in termini di materiali utilizzati.

Prezzo: 649.99 €

Recensione Garmin Forerunner 955 Solar