Partenza: Pezzo di Ponte di Legno (BS) 1547 m
Difficoltà: EE
Altitudine minima e massima: 1547 m / 3068 m
Dislivello: 1600 m
Sviluppo: 27.5 km
Esposizione: Varia
Periodo suggerito: da luglio a settembre
Durata indicativa: 5 ore
Uno splendido e panoramico trail che si ispira a quello già recensito in questo articolo e che aggiunge la salita alla maestosa Punta di Ercavallo (3068 m).
Poco sotto il primo lago di Ercavallo, a quota 2590 m, si imbocca una deviazione sulla destra segnalata da bolli (ma non da cartelli) che procede in direzione Est. Il sentiero è abbastanza agevole ed è marchiato anche da numerosi ometti di pietra. Giunti a quota 2800 m, il sentiero spiana leggermente, per poi procedere in maniera ripida e decisa in direzione NE verso la cresta sovrastante. Una volta sbucati sulla cresta, è presente un’indicazione per le due Punte di Ercavallo: quella a sinistra faccia a monte è la minore, alta 3011 m, mentre quella di destra faccia a monte, alta 3068 m, è la meta del nostro trail. In questo punto si possono ammirare anche i numerosi e ben conservati resti di postazioni difensive e di un vero e proprio villaggio militare, approntati qui dagli alpini italiani durante il primo conflitto mondiale per fronteggiare il vicinissimo insediamento austriaco, posto sulle dirimpettaie creste della trentina Valle del Montozzo. Si percorre, quindi, la cresta in direzione della cima alta 3068 m e, in breve e su sentiero un poco esposto ma privo di difficoltà tecniche, si giunge in cima alla panoramicissima Punta di Ercavallo, da cui si gode una splendida vista sul Brenta, parte delle Dolomiti Orientali, il Tresero ed il San Matteo, il Vioz, il Caré Alto e le Orobie settentrionali, oltre che sulla Val di Peio, la Valle di Viso (da cui siamo arrivati) ed i ghiacciai del dirimpettaio gruppo dell’Adamello-Presanella.
La via di discesa dalla Punta di Ercavallo è la stessa di quella di salita; a questo punto, ci si ricongiunge all’itinerario descritto nell’articolo citato all’inizio.
