Partenza: San Gottardo (LC) 400 m
Difficoltà: E
Altitudine minima e massima: 400 m / 1431 m
Dislivello: 1300 m
Sviluppo: 24 km
Esposizione: varia
Periodo suggerito: tutto l’anno. In inverno in presenza di sentieri innevati occorrono condizioni di neve sicure e attrezzatura adeguata
Durata indicativa: 4-5 ore
Il Monte Tesoro è uno splendido punto panoramico a 360° e l’anello proposto permette di salire al Passo Valcava da un versante meno battuto del Colle Pedrino per poi continuare al Monte Tesoro attraverso la Dorsale Orobica Lecchese (DOL) e scendere a picco al bel borgo di Colle di Sogno, rientrando poi da Sopracornola.
Si può lasciare l’auto al comodo parcheggio all’inizio della strada per il Passo Valcava. Da qui si segue la strada asfaltata per circa 1.5 km e, in corrispondenza di Torre de’ Busi, la si abbandona prendendo in discesa Via Roma che si stacca sulla destra. La si segue per poco, svoltando poi a sinistra e imboccando una mulattiera che si segue a lungo in direzione Opreno. Poco dopo l’inizio di questa mulattiera, ad un bivio prendere la traccia in salita a destra. Da Opreno si segue per Colle Pedrino, dapprima su sentiero corribile e poi per ripido bosco fino a sbucare alle belle case di Colle Pedrino, con una vista fantastica sulla pianura. Da qui si tagliano i tornanti della strada passando tra le viuzze del paese, per incrociare di nuovo la strada soprastante. La si segue per qualche centinaio di metri e la si abbandona imboccando a sinistra una forestale che ci porta verso Valcava. Questo tratto è semi-pianeggiante e ben corribile. Giunti nei pressi dell’Agriturismo Costa del Coldara, si può salire al Pizzo Pec (1005 m) seguendo la costa erbosa soprastante. Ritornati all’agriturismo, si segue la strada pianeggiante, per poi imboccare a destra il ripido sentiero 801 (Sentiero della Valle) che si segue fino al paese di Valcava. Esso risale ripidamente il costone su cui era presente la vecchia funivia di Valcava passando nei pressi di un vecchio pilone in cemento. Da Valcava si sale all’omonimo Passo sulla strada asfaltata e, da qui, si imbocca la DOL salendo dapprima a Il Pizzo (1400 m), poi si scende e si risale nuovamente fino alla panoramica vetta del Monte Tesoro (1431 m). Ora è tutta discesa: dal Monte Tesoro si prende il ripido costone erboso che ci porta al Colle di Sogno (tratto particolarmente ripido), dapprima per prati e poi per bosco. Si attraversa l’antico borgo di Colle di Sogno, per poi scendere lungo la strada aggirando il Monte Brughetto (975 m) fino a imboccare una mulattiera cementata sulla destra a quota circa 830 m. Si passa da alcune case e si prosegue lungamente in direzione ovest verso Sopracornola. Questo tratto è semi-pianeggiante e ben corribile. Poco prima di Sopracornola, si svolta tutto a sinistra e si prosegue su discesa un po’ più ripida fino a San Gottardo e, quindi, fino all’auto.
