IN BREVE

Gilet da trailrunning confortevole, leggero, traspirante, molto capiente e versatile grazie alle sue numerose tasche ben sfruttabili. Adatto sia ai trail più lunghi, magari con tappa in rifugio, che a quelli più corti di poche ore regolando opportunamente i lacci di compressione laterale. Un po’ scomodo il sistema di trasporto dei bastoni. Materiali di costruzione molto resistenti.

RATING (da 1 a 5):
• Comfort: 4

• Traspirazione: 4

• Funzionalità: 5

• Stabilità: 4

• Sistema di idratazione: 4

PRO
• Comfort

• Versatilità

• Vestibilità

CONTRO
• Sistema di trasporto bastoncini un po’ scomodo

• Ganci di chiusura frontali un po’ difficili da chiudere

SITO DEL PRODUTTORE: https://www.salomon.com/it-it/shop-emea/product/adv-skin-12-lc11657.html#color=68112

CARATTERISTICHE TECNICHE

• Peso dichiarato (2 soft flask da 500 ml comprese): 367 g
• Peso misurato (2 soft flask da 500 ml comprese): 380 g
• Altezza schienale: 40 cm
• Volume: 12 l
• Materiale corpo: 84% poliammide – 16% elastan
• Materiale inserto posteriore: 89% poliammide – 11% elastan
• Materiale inserto sul corpo: 88% poliammide – 12% elastan
• Materiale fodera: 100% poliammide
• Sistema di idratazione: 2 soft flask da 500 ml incluse, sacca idratazione 2 l (non inclusa)
• Fodera interna Endofit simile ad una calza

Prezzo: 140 €

MODALITA’ DI TEST

Ho utilizzato questo gilet per trail di lunghezza variabile dai 10 km ai 70 km, comprese uscite di due giorni con pernottamento in rifugio. I percorsi sono sempre stati effettuati in media/alta montagna con temperature da miti a molto calde (fino a 30°C).

LA PROVA SUL CAMPO

COMFORT E FIT

Questo gilet Salomon ADV Skin 12l si è dimostrato molto confortevole, sia a pieno carico che quasi vuoto. Il sistema di regolazione sullo sterno è costituito da un laccetto elastico che va ad inserirsi in due ganci posizionati sullo spallaccio. Il loro aggancio non è facilissimo specie per chi, come me, ha mani grandi. Una volta agganciati, la loro regolazione è veloce e permette di far aderire bene il gilet allo sterno senza creare una compressione eccessiva. Anzi, grazie al laccetto elastico, l’espansione della gabbia toracica non è mai ostacolata nemmeno negli sforzi più intensi. La tensione di regolazione rimane inoltre costante anche dopo parecchie ore di corsa e non ho mai avuto la necessità di dover tensionare ulteriormente la chiusura dopo la regolazione iniziale.

Oltre al sistema di chiusura frontale, il gilet è dotato di lacci elastici di compressione laterali che permettono di aumentare o ridurre la capienza del comparto posteriore in modo che il contenuto interno rimanga sempre ben in posizione anche nelle discese più concitate. Questi lacci sono accessibili anche con gilet indossato dato che sono posizionati sotto la parte ascellare.

FUNZIONALITA’

Questo gilet brilla per le numerose ed accessibili tasche presenti. La caratteristica comune a tutte le tasche è quella di essere accessibili senza dover togliere il gilet, eccezion fatta per la tasca posteriore centrale.

Sono presenti due tasche con cerniera YKK molto resistenti sulla parte frontale degli spallacci. Le ho trovate utili per riporvi oggetti di valore quali smartphone (anche di dimensioni importanti) e documenti. 

Sono poi presenti due tasche molto capienti a livello lombare utili per riporvi barrette, gel, gps. Queste tasche non sono chiuse, ma il materiale all’interno rimane sempre ben in posizione e non ho mai rischiato di perdere nulla nemmeno in discesa.

Tutte queste tasche hanno la caratteristica di essere ricavate in un tessuto tipo mesh che permette di vedere attraverso, utile per non perdere tempo a cercare, tastando con le mani, gli oggetti di cui abbiamo bisogno. 

E’ poi presente una tasca posteriore accessibile da entrambi i lati posizionata al di sotto della tasca principale. Ho trovato utile questa tasca per riporvi il softshell, così facendo è possibile estrarre questo indumento senza dover sfilare il gilet. L’unica nota negativa è che questa tasca tende a bagnarsi molto con il sudore della schiena, pertanto l’indumento riposto al suo interno potrebbe anch’esso bagnarsi di sudore dopo uscite di parecchie ore. L’ideale è mettere in questa tasca la giacca impermeabile che non ha problemi se si bagna. 

E’ poi presente anche una piccola tasca all’interno di una delle tasche più grosse ricavate sugli spallacci. Questa è adatta per mettervi gli involucri di gel e barrette che abbiamo assunto durante il trail in modo che non sporchino gli altri oggetti presenti nelle tasche.

Infine, la tasca posteriore principale ha una capienza massima di 5 l. La tasca è chiusa con cerniera e sui lati sono presenti lacci elastici per regolare la compressione in modo che il materiale all’interno rimanga ben fermo durante la corsa.

Il sistema di trasporto dei bastoncini ha la possibilità di essere configurato in tre modalità: trasporto con i bastoncini appaiati ed orizzontali dietro la schiena, bastoncini singoli verticali sugli spallacci, bastoncini singoli obliqui sempre sugli spallacci. Ho trovato la prima modalità di trasporto dietro la schiena piuttosto scomoda, dato che i bastoncini non rimangono fermi e vanno ad impattare sulla schiena. Molto meglio le altre due modalità di trasporto, che ho trovato grosso modo equivalenti. In questo caso è opportuno trasportare i bastoncini con il puntale verso il basso per evitare pericolosi impatti in caso di caduta. Le varie modalità di trasporto sfruttano dei lacci elastici che vanno ad agganciarsi in appositi ganci posti in diverse posizioni dello zaino. Durante le discese, i bastoncini tendono a muoversi un po’ ed ogni tanto ho avuto la necessità di dover tensionare ulteriormente i lacci di chiusura. E’ possibile anche trasportare i bastoni tramite il sistema Custom Quiver da agganciare allo zaino: tale accessorio è venduto separatamente.

SISTEMA DI IDRATAZIONE

Il gilet viene fornito con due soft flask da 500 ml. Esse hanno una forma lunga e stretta. Rispetto ad altri tipi di zaini e flask, il loro infilaggio nelle apposite tasche sugli spallacci avviene con facilità. Durante la corsa inoltre rimangono ben in posizione e non creano nessun fastidio. E’ presente anche un laccio elastico sulla parte superiore che aiuta a mantenerle ben ferme. Il tappo ha un diametro sufficiente per poter inserire i sali tramite misurino senza difficoltà. Inoltre, il beccuccio da cui si beve è staccabile dal resto del tappo e permette di lavare il tutto in modo da evitare la formazione di muffe. Non ho testato lo zaino con la sacca idrica che è da acquistare a parte. Nella tasca posteriore è presente uno scomparto dedicato per riporre la sacca: tale scomparto è estraibile nel caso non si utilizzi la sacca.

CONSIGLIATO PER

Consiglio questo gilet per chi cerca un prodotto versatile e di buona qualità per trail medio lunghi in cui è necessario portare parecchi oggetti/alimenti/indumenti. Si distingue per il comfort anche a pieno carico grazie al sistema di regolazione ben studiato. Esso necessita però di un po’ di pratica per ottenere la regolazione ottimale. Il sistema di trasporto dei bastoni può essere migliorato dato che nel trasporto non rimangono ben in posizione durante le discese più veloci.

Recensione Salomon ADV Skin 12
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