Partenza: Stadolina (BS) 1030 m

Difficoltà: E (lungo ma non impegnativo)

Altitudine minima e massima: 1030 m / 2047 m

Dislivello: 1170 m

Sviluppo: 25 km

Durata indicativa: 3-4 ore

Esposizione: Ovest fino alla frazione Tu, Sud in Val Grande fino al Bivacco Saverio Occhi

Periodo suggerito: Giugno-ottobre


Un’escursione facile e panoramica che può diventare un bel trail per i runner allenati. Nel nostro caso, siamo partiti da Stadolina (BS), frazione di Vione, imboccando la forestale che parte dietro alla chiesa del paese. La forestale ha un inizio molto ripido, circa 20-25% di pendenza che noi abbiamo percorso con una camminata veloce, poi la salita si fa più blanda con qualche saliscendi dove è possibile riprendere a correre. Si seguono sempre le indicazioni per la caratteristica chiesetta di S.Clemente che si raggiunge in 30 minuti. Poco oltre si prosegue sempre sulla forestale, ignorando i bivi sulla sinistra che farebbero scendere a Vezza D’Oglio e alla sua frazione Tu. Dopo poco più di 50 minuti e circa 5.5 km tra corsa e cammino, si raggiunge il Ponte dell’Acqua Calda (1370 m). Si supera il ponte e si gira a destra su una comoda -ma faticosa!- mulattiera (indicazioni per il Sentiero n°2 – Alta Via Camuna), che corre parallela a sinistra del Torrente Val Grande. Si passa accanto a un agriturismo e a numerose cascine ristrutturate e, da qui, la salita si fa più blanda e lascia spazio anche a tratti semi-pianeggianti. Superate numerose altre baite, si entra in un lariceto incontrando ben presto un ponticello che permette di riportarsi sull’opposta riva del torrente (circa 8.3 km). Dopo pochi minuti, si giunge ad un vasto pianoro, dall’aspetto in parte paludoso. Ci si lascia poi sulla destra una piccola chiesa alpina, nota come “Cappella di Caret” (1726 m – 9 km) e, inoltrandosi nel pianoro, si arriva quindi alla Malga Val Grande (1785 m – circa 1h40’ e 9.4 km dall’inizio del trail). In questa zona, in autunno si possono ascoltare gli impressionanti bramiti dei cervi in amore. Si supera la malga e, sempre seguendo i segni del sentiero n°2 su una stradina, si continua a risalire la valle senza grosse difficoltà. L’ambiente si fa gradualmente più severo e la salita più ripida, che riprende con un bell’acciottolato fino al Plaz de l’Asen dove sorge il bel bivacco dedicato a Saverio Occhi (2047 m – circa 2h e 12 km dall’inizio del trail), dotato di una trentina di posti letto e cucina (non gestito).

Il ritorno a Stadolina avviene per la stessa via di salita.

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Trail in Val Grande: Bivacco Saverio Occhi da Stadolina – 13/10/2019
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