Partenza: Stadolina (BS) 1030 m

Difficoltà: EE

Altitudine minima e massima: 1030 m / 2475 m

Dislivello: 1550 m

Sviluppo: 23 km

Esposizione: Varia

Periodo suggerito: da luglio a settembre (anche giugno in anni con poca neve)

Durata indicativa: 4-5 ore

L’itinerario qui proposto percorre parte del periplo completo del Monte Aviolo conosciuto come Sentiero delle Aquile. La sua versione completa prevede la salita da Edolo fino al Rifugio S. Occhi all’Aviolo (1930 m) attraverso il panoramicissimo Passo di Plazza (2475 m) per poi risalire al Passo Gallinera (2320 m) e scendere al Rifugio Malga Stain (1832 m) e di infine ad Edolo. Qui proponiamo una versione accorciata che dal Ponte Scalvino (1313 m) in Val Paghera di Vezza d’Oglio risale al Passo di Plazza e scende poi al Rifugio S. Occhi e quindi di nuovo a Vezza.

SI può lasciare l’auto all’inizio della Val Paghera di Vezza nel comodo parcheggio nei pressi della ciclabile (noi siamo partiti da Stadolina). Si imbocca quindi la ripida strada asfaltata che conduce al Rifugio alla Cascata, ma la si abbandona poco dopo il Ponte Scalvino prendendo il sentiero n°72 sulla destra. Lo si segue fino alle malghe di Iclo (1853 m) risalendo nel ripido bosco (ai vari bivi prendere sempre il sentiero che sale con indicazioni S. Anna). Poco dopo Iclo si abbandona il sentiero principale per imboccare il segnavia 72B. Il sentiero sale dapprima ripido tra rado bosco e rododendri. Poi un tratto semipianeggiante permette di tirare il fiato per portarsi a ridosso della cresta che scende dal Corno Plazza. Ora si torna a salire ripidamente stando sul lato ovest della cresta affrontando con cautela qualche tratto esposto. Dopo un traverso pianeggiante sempre sul lato ovest della cresta, gli ultimi tornantini portano al panoramicissimo Passo Plazza (2475 m). Splendido il colpo d’occhio sulla conca del Baitone e sul sottostante Lago Aviolo con il Rifugio S. Occhi, nostra prossima meta.

Si inizia quindi la ripida discesa. Il sentierino permette di perdere in fretta quota con strette svolte su terreno ghiaioso, per poi portarsi in una zona più erbosa. Qui si incontrano un paio di traversi e un canalino attrezzati con catena. Questi tratti, seppur da affrontare con cautela, non presentano grosse difficoltà. Successivamente la discesa si fa meno ripida e in breve ci si porta al Lago Aviolo passando tra ontani e rododendri. Da qui in breve al Rifugio S. Occhi da cui scendere per marcato e ripido sentiero al Rifugio Alla Cascata (1453 m). Qui si imbocca in discesa la strada asfaltata che ci riporta a Vezza passando dal Ponte Scalvino.

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Sentiero delle Aquile
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