Il Rifugio Bozzi si trova a 2478 m nel gruppo Ortles-Cevedale nel Parco dello Stelvio in alta val Camonica. Si trova lungo il sentiero n. 2 “Alta Via Camuna”, nel tratto che collega Ponte di Legno e il Passo Gavia.

il Rifugio era una caserma della Regia Guardia di Finanza che aveva il compito di impedire il contrabbando con l’Austria. Durante la Prima Guerra Mondiale divenne un caposaldo presidiato dal battaglione Edolo e dal battaglione Val d’Intelvi. Durante questo conflitto intorno al Rifugio furono costruiti baraccamenti e trincee per l’alloggio e la difesa dei soldati.

Noi abbiamo scelto di raggiungerlo in mountain bike grazie alla strada militare che parte dalle Case di Viso, raggiungibili dal paese di Pezzo una volta abbandonata la strada che porta al Passo Gavia, poco prima di giungere a Sant’Apollonia.

Fino alle Case di Viso si percorre una comoda strada asfaltata, senza particolare difficoltà se non per qualche strappo di breve durata. Dalle Case di Viso la strada diventa sterrata ma mantiene un buon fondo e pendenza modesta fino all’area picnic a circa 1850 m di quota. Dopo questo primo assaggio di sterrato lungo circa 1.5 km, inizia il tratto più duro, con pendenze elevate ed un fondo a volte piuttosto sconnesso che richiede una buona capacità di guida della bici (nonché due buoni polmoni e due buone gambe!).

Questo tratto impegnativo dura circa 5.5 km con una pendenza media del 10% e strappi che raggiungono anche il 25% di pendenza.

Il panorama di cui si gode dal Rifugio Bozzi, però, ripaga della gran fatica fatta: si giunge ai piedi della Punta e del Torrione d’Albiolo, su cui si sono combattuti aspri e sanguinosi combattimenti tra italiani e austriaci durante la Prima Guerra Mondiale, e il Passo dei Contrabbandieri, valico di comunicazione con l’altopiano del Passo del Tonale.

Davanti a noi la strada continuerebbe a salire ancora più ripida fino alla Forcellina del Montozzo, che comunica con la Val di Peio.

La discesa si può effettuare sulla stessa via di salita, come abbiamo fatto noi, e riserva un divertente rientro alle Case di Viso.

Da qui è consigliabile imboccare la cosiddetta “Tonalina”, una bella strada sterrata che passa in mezzo ai boschi e che si ricongiunge alla strada per il Passo del Tonale all’altezza del secondo tornante.

Per i più capaci sulle due ruote grasse, è presente anche un rientro a valle molto più impegnativo, che passa dal Dosso di Meda, caratterizzato da molti tratti tecnici di single track. Per ulteriori dettagli, ecco il link del percorso: https://www.pontedilegnotonalebike.com/it/percorso/no-724-tour-rifugio-bozzi 

Per chi volesse noleggiare delle mountain bike, suggeriamo l’ottimo negozio Coatti Bike, posto a Temù: http://www.coattimotoebike.it/

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Rifugio Bozzi in MTB – 11/10/2019
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