Partenza: Loritto (BS) 1010 m

Difficoltà: MS

Altitudine minima e massima: 1010 m / 2309 m

Dislivello: 1300 m

Sviluppo: 16 km

Esposizione (salita e discesa): prevalentemente Sud-Est

Periodo suggerito: Dicembre-febbraio, particolarmente adatta anche dopo abbondanti nevicate; in questo caso, evitare la discesa diretta dalla pala Est.

Il Piz Tri si trova sopra Malonno, in particolare sopra l’abitato di Loritto, a pochi passi da Edolo. La sua cima si trova a cavallo tra il versante orobico delle Orobie Valtellinesi e la catena che scende a Sud verso il gruppo della Bagozza. Quella al Piz Tri è una classica gita scialpinistica invernale facile che non presenta elevato pericolo, anche se bisogna sempre portare attenzione ai bollettini valanghe, specie per l’ultimo tratto più ripido.

Si arriva a Loritto (1010 m), dove si può parcheggiare l’auto se vi sono state recenti nevicate abbondanti (la strada, solitamente, viene pulita fino al termine del paese); in alternativa, si prosegue per circa 2 km e si lascia l’auto poco prima del bivio dove si stacca una mulattiera con la segnaletica per il Piz Tri.

Si prosegue lungo la forestale fino alle Baite di Pradelbis, dove si piega verso sinistra e si prosegue fino ad un bivio in cui il percorso scialpinistico si divide da quello per ciaspole, salendo più deciso nel bosco. Si giunge poi alle Baite Bruno e Muse a 1450 m, prima di rientrare nel bosco che accompagna gli sciatori fino al bivio per le Trincee della Grande Guerra. Poco dopo diventa ben visibile lo spallone sud-est del Piz Tri, sul quale si effettuano gli ultimi 500 metri di dislivello prima di guadagnare la cima posta a quota 2309 m.

Per la discesa è consigliabile seguire il medesimo itinerario di salita, eccetto che per la prima parte quando, in condizioni di neve stabile, si può scendere sulla pala Est fino al pianoro sottostante.

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Piz Tri da Loritto
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