Località partenza: Fenile (1238 m)
Quota massima: Monte Ponteranica Centrale quota 2353 m
Difficoltà: BS PD+ / S3
Dislivello salita: 1100 m
Sviluppo: 14 km
Tempo: 4 ore
Periodo consigliato: Dicembre – Aprile. Necessaria neve stabile oltre i 2000 m
Esposizione: Nord
Da Fenile si imbocca la comoda strada agrosilvopastorale che, in un paio di chilometri, porta a Pescegallo nei pressi della partenza della seggiovia. La si costeggia senza salire sulla pista per andare ad imboccare la stradina posta a sinistra delle piste. Dopo poco la si abbandona per risalire dei prati posti al di sotto di una baita. Raggiunta quest’ultima in prossimità della pista, si prosegue a sinistra su un’altra stradina che con qualche tornante e un ampio semicerchio in senso antiorario arriva alla Casera del Lago di Pescegallo (1778 m). Ignorando la traccia che si stacca a destra per il classicissimo Monte Salmurano si prosegue in piano verso la diga. Poco prima di raggiungerla si abbandona la strada e si inizia a risalire il vallone soprastante. Giunti a quota 2150 m si traversa verso destra per andare poi a risalire il Vallun di Fereri caratterizzato da numerosi dossi (sulla nostra sinistra si apre il ripido canale che porta al Ponteranica Orientale). Mantenendosi al centro del vallone si giunge al di sotto del tratto terminale che si risale piegando verso sinistra e lasciando alla nostra destra l’eventuale traccia per il Ponteranica Occidentale (rampanti utili per l’ultimo pendio in caso di neve dura) e portandosi ad un colletto posto a sinistra del Ponteranica Centrale. Dal colletto, dove generalmente si lasciano gli sci, si risale la breve cresta nevosa fino alla quota 2353 m del Ponteranica Centrale (ramponi utili in caso di neve ghiacciata).
DISCESA: per l’itinerario di salita. E’ possibile concatenare l’itinerario con il classico Salmurano dopo essere scesi fino alla diga per godere dei bei pendii spesso polverosi data l’esposizione nord (ad inizio stagione non prendono mai sole).
