L’alba è il momento della giornata che preferiamo per uscire a pedalare. Di seguito vogliamo condividere con voi i motivi che ci spingono a puntare la sveglia ad orari spesso insani per saltare in sella alle nostre biciclette!

 

1. Strade deserte

Abbiamo già parlato qui dei pericoli derivanti dal traffico che spesso noi ciclisti ci ritroviamo a dover affrontare. Eliminando le automobili, anche i pericoli diminuiscono e il divertimento e il piacere di pedalare aumentano. Si apprezzano meglio i suoni, i colori e gli odori della natura che si risveglia e si riesce a svuotare la mente dai pensieri negativi. 

2. Emozionanti paesaggi con i colori infuocati dell’alba

Le giornate con cielo limpido regalano splendidi colori che diventano sempre più accesi e che culminano quando il primo spicchio di sole spunta all’orizzonte. È impossibile rimanere indifferenti di fronte a questa bellezza della natura!

3.    Carica di endorfine che permettono di affrontare meglio anche la più pesante delle giornate lavorative

Una bella pedalata di prima mattina può rendere più sopportabile anche la più noiosa delle riunioni: provare per credere!

4.    Frescura estiva

D’estate, quando le temperature sono proibitive come accade negli ultimi anni, all’alba è possibile pedalare senza boccheggiare. Inoltre si rischia meno la disidratazione, che come noto a molti riduce la performance sportiva e mette a dura prova l’organismo.

5. Possibilità di fare allenamenti intensi (per chi riesce!)

Per chi ha l’obbligo di dover timbrare il cartellino entro un certo orario, l’allenamento mattutino pre-lavorativo può diventare una sorta di “crono” individuale in cui dare tutto!

 

Esistono anche gli svantaggi nel pedalare al mattino presto:

 

1. Poca luce 

Ostacoli, curve, irregolarità stradali si notano meno, per cui è necessario essere dotati di un’ottima luce anteriore, un occhio sempre vigile e magari pedalare con la mountain bike anziché con la bici da corsa, grazie a cui eventuali buche creano meno fastidi.

2.    Sveglia presto

Qui c’è poco da aggiungere: è necessario andare a letto presto e puntare la sveglia prima dell’alba!

3.    Possibili difficoltà digestive

Se non trascorre sufficiente tempo tra la colazione e l’uscita in bici, si potrebbero avere difficoltà digestive che potrebbero rendere il nostro allenamento un vero e proprio calvario. Meglio puntare la sveglia ancora prima oppure mangiare meno a colazione e preferire l’alimentazione durante il giro in bici (ad esempio con gel, barrette o bevande isotoniche che sono prodotti appositamente formulati per non appesantire la digestione).

4.    Strade ghiacciate e freddo d’inverno

Se d’estate l’alba regala frescura, l’inverno regala solo tanto freddo, mani congelate e strade insidiose! Usate abbigliamento adeguato e magari dei copertoncini più larghi del solito con pressioni di gonfiaggio ridotte durante le vostre uscite nelle fredde mattine d’inverno.

5.    Sonnolenza pomeridiana durante il lavoro!

Spesso l’unica cosa che ci può salvare dopo un’uscita mattutina con sveglia assassina è un caffè, per riuscire a tirare fino alla fine della giornata lavorativa!

La magia di pedalare all’alba
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