Località partenza: Case di Viso (1754 m) raggiungibili solo a stagione inoltrata; in alternativa partenza da Pezzo (1565 m)
Quota massima: Cima di Caione (3140 m)
Difficoltà: BS PD / S3
Dislivello salita: 1350 m da Case di Viso / 1575 m da Pezzo
Sviluppo: 13.5 km da Case di Viso / 20 km da Pezzo
Tempo: 4 ore da Case di Viso / 5 ore da Pezzo
Periodo consigliato: Marzo – Aprile
Esposizione: Est / Sud per il pendio finale sotto la vetta
Attrezzatura: Normale da scialpinismo, utili i rampanti e ramponi per l’ultimo breve tratto sotto la cima
Un itinerario poco conosciuto ma che offre un entusiasmante e continua discesa dalla cima fino a Malga Forgnuncolo, 1300 m di dislivello tutti da godere. Gita da affrontare con condizioni di neve sicure e ad ora non troppo tarda vista l’esposizione. Nel caso di partenza da Pezzo, è da mettere in conto un primo tratto su strada di circa 3 km sola andata.
Le Case di Viso si raggiungono da Pezzo in circa 3 km per stretta strada. Da qui si attraversa il bel borgo di case e si segue il percorso estivo fino all’area pic-nic a quota 1900 m. Da qui si segue la stradina a sinistra ( a destra si va al Rifugio Bozzi) fino ad attraversare il torrente su di un ponte. Proseguire ancora sul percorso estivo fino alla malga Forgnuncolo (2109 m). La si lascia sulla destra e si sale a sinistra per un ripido pendio a fianco ad un torrente. Poco oltre si raggiunge un pianoro, poi si continua verso NW risalendo un vallone piuttosto ripido. Al suo termine si incontra il corso del torrente che è consigliabile lasciare alla propria sinistra risalendo i ripidi pendii posti alla destra del torrente. Imboccare quindi l’evidente vallone con direzione NW che passa sotto la Cima delle Graole. Al suo termine si raggiunge un tratto più pianeggiante che è posto sotto i pendii finali. Essi hanno esposizione S e vanno risaliti preferibilmente sul loro lato sinistro fino al colletto posto sotto la cima. Qui generalmente si lasciano gli sci e si risalgono a piedi (utili i ramponi) gli ultimi metri. Panorama dalla vetta eccezionale che spazia dal gruppo dell’Adamello-Presanella, alle Dolomiti di Brenta e al gruppo dell’Ortles-Cevedale.
DISCESA: per l’itinerario di salita.
